Cours: Histoire du théatre
Cours : Cours: Histoire du théatre. Recherche parmi 300 000+ dissertationsPar boubs11 • 3 Novembre 2016 • Cours • 7 678 Mots (31 Pages) • 807 Vues
Storia del teatro e dello spettacolo
TEATRO ANTICO
si sviluppa nel periodo romano
la nascita si colloca alle prime manifestazioni che nascono nella Grecia Antica (V secolo av.C) 1)
Caratteristiche
- Lo spazio scenico è determinante perchè nasce in un luogo adibito alle funzioni religiose. Destinato a un pubblico popolare. Luogo ampio, all' aperto per accogliere il pubblico di massa (anche tutti i cittadini). Sempre di giorno.
All' inizio era un luogo piatto, in seguito appoggiato a un declino, cosi per fornire una migliore visibilità. | Il teatro Greco si espande su molto tempo fino a lasciare il posto al teatro romano |
“Skene”: richiama una scena dove si svolge la vicenda. Prima era un piccolo magazzino che serviva a ospitare gli attrezzi. Dopo diventerà il luogo dove si svolge la vicenda.
- Il pubblico si mette su dei gradoni, su una struttura emiciclica più o meno sviluppata . Prima di legno e poi di marmo. Il luogo era chiamato “Cavea”.
- La zona del coro era il perno dell' interno dell' emiciclico. Erano posizionati all' interno, in un posto vuoto, in una zona piatta per permettere al coro di muoversi durante la rappresentazione. Era chiamata “orchestra”.
- Gli attori erano personaggi “fissi”, due o tre quattro max con un ruolo fisso. Recitavano sempre lo stesso ruolo
per essere riconosciuti dal pubblico. Indossavano delle maschere sempre per il riconoscimento e la comprensione del testo. Nelle maschere era presente una specie di imbuto per amplificare il suono. Attori erano sempre e solo uomini. (Prime donne risalgono alla commedia dell' arte). Vestiti con abiti lunghi e colorati e delle calzature (la parte portante) chiamate Coturni, per fare alzare gli attori che si muovevano meccanicamente.
2) Seguivano delle regole per fare funzionare lo spettacolo Le Tre Unità Aristoteliche:
- L' unità di luogo, la vicenda doveva svolgersi in un solo posto.
- L'unità di tempo, l' azione doveva coincidere con il sorgere e il tramontare del sole quindi con una giornata.
- L' unità di azione, la vicenda messa in scena doveva raccontare una sola storia. (unità di tempo verrà rotta da
Shakespeare nel '600)
Drammaturgia Antica
1) Autori: Eschilo, Sofocle, Euripide. Sofocle → un mito, “Edipo” Scritto nel 400 Av.C è presente nella musica, nella psicologia. Euripide → è l' autore di cui ci sono giunte maggiori opere. Tra cui “Medea, testo al femminile con un significato più che attuale.”Le Troyane” significativo di un personaggio femminile.
2)Caratteristiche
Tende a spostare l' attenzione dal generale al particolare, da i problemi di massa alle domande sulla psiche individuale. Euripide è l' autore più vicino a noi perchè s' interessa al singolo.
Macchine sceniche conosciute:
– calavano un personaggio con il ruolo di risolutore della situazione chiamato Deus ex Machina (Mekane). Trovato anche nei testi scritti.
– Piattaforma girevole che permetteva di mostrare situazioni multiple.
– Macchina che rappresentava i vari suoni
3)Stratificazione, codificazione della tragedia
– suddivisione della storia
– tendere tutti alla stessa fine, una Catarsi (purificazione). Il pubblico doveva uscire purificato da questa
tragedia, dove mettevano in scena atti di cannibalismo, omicidi.. Era un modo per farli rendere conto della
strada corretta per essere un buon cittadino.
L' opera di Edipo è una vera e propria tragedia. Edipo si acceca, atto doloroso ma anche teatralmente forte. Permetteva di mostrare la tragedia e poi la Catarsi. Si uccide dopo avere scoperto di essere lui l' assassino di suo padre e di avere sposato sua madre. L' atto tragico è preceduto da un altro atto che è l' impiccagione della madre (non mostrata). Molte rappresentazioni: cinema con il film di Pasolini, musica con Stravinski. Interpretazioni di Franco Branciaroli e Vittorio Gassman.
L' opera di Medea, allo stesso modo è una tragedia in tutti i sensi. Dopo alcuni anni Giasone decide di ripudiare Medea per sposare la figlia di Creonte, re di Corinto. Giasone si reca da Medea, che gli rinfaccia tutta la sua ipocrisia e la mancanza di coraggio. Innanzitutto ottiene dal re di Atene Egeo la promessa di ospitarla nella propria città, poi, fingendosi rassegnata, manda in dono alla futura sposa di Giasone una ghirlanda e una veste avvelenata. La ragazza, indossatele, muore e la stessa sorte tocca a Creonte, accorso per aiutarla. A quel punto Giasone accorre per salvare almeno la sua prole, ma appare Medea che gli mostra i cadaveri dei figli che ella, pur straziata nel cuore, ha ucciso, privando così Giasone di una discendenza.
Il Genere Comico
– Serviva a migliorare la popolazione mostrando i difetti esagerati.
– Era legato alla contemporaneità dell' epoca. Es. Commedie di Aristofele.
– Grande difficoltà di traduzione delle commedie.
TEATRO ROMANO
– sviluppo di temi abbastanza simili confronto al teatro greco.
– La lingua cambia, diventa il latino
– Diventa anche teatro di spettacolo, con niente di letterario e privilegia l' occhio dello spettatore.
Senza nessun obiettivo di educazione. Interessa molto il teatro circense ma anche cambia il rapporto dei cittadini con lo spettacolo.
– Luogo scenico cambia, diventa una grande platea centrale e con il pubblico in circonferenza.
– Non ha più bisogno di attori, del coro. I personaggi diventano mimi, danzatori, atleti.
Il teatro comico Plauto e Terenzio sono gli autori più importanti. La commedia latina si concentra sui caratteri e quindi la psicologia dei personaggi che diventano dei veri tipi: caratteristici. Daranno origine alla commedia dell' arte. Troviamo una tipicizzazione dei caratteri. Ad esempio: L' Avaro, che la sua avarizia li impedisce di fare qualsiasi cosa. Il Servo, con modi di fare affermati, ladro, pronto a gabbare il padrone appena può. Il Soldato Fanfaroso, che è il primo a nascondersi appena possibile.
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