Spazzi e scambi

SPAZZI E SCAMBI

Introduzione:

Adesso parlo della nozione di spazzi e scambi.

La nozione di spazi e cambi è collegata all’immigrazione ecco perché la nostra presentazione si concentrerà su quest’aspetto. Tratta allo stesso tempo dei territori geografici e simbolici che tutte le società occupano e le interazioni tra gli Uomini e le differente società. Migrazioni campo-città, emigrazioni e immigrazioni non sono fatte nuove: ad esempio Gli Stati-Uniti erano, negli anni 1870, un paese di accoglienza per gli italiani. La globalizzazione, da parte sua, genera altri tipi di scambi. Oggigiorno si parla molto d’importanti città come New York, Tokyo, Parigi... Si tratta di megalopoli, cioè luoghi urbanizzati che si comporsi intorno di una grande città con quartieri. Queste megalopoli attirano molta gente. In effetti, queste città propongono tutto quello che la popolazione necessita. Allo stesso tempo, molte famiglie vivono in condizioni molto difficili e vogliono andare nella città per avere una vita migliore.

Parleremo degli scambi di persone tra i diversi spazi che costituiscono l’Italia e gli altri paesi del mondo, dunque di emgrazione e di immigrazione.

Si può chiedersi come l’Italia, terra d’emigrazione nel passato, è diventata oggi une terra di accoglienza ?

Per rispondere a questa domanda, stiamo per spiegare che l’Italia è passata da un paese d’emigrazione a une terra promessa, poi stiamo per spiegare che finalmente la realtà è spesso molto diversa del sogno e per finire, stiamo per parlare delle migrazioni interne all’Italia durante il miracolo italiano.

1. L’Italia, da paese d’emigrazione ieri a terra promessa oggi

- L’emigrazione italiana nel passato = una terra che gli italiani fuggivano

• Lo sapevi ?

→dopo la formazione dell’Unità Italia (1870) quando la popolazione era in continuo aumento mentre le risorse naturali erano scarse => ragioni economici e demografiche

→emigrazione permanente verso gli Stati-Uniti, il Brasile, l’Argentina, i paesi d’Europa centrale e occidentale (Austria, Germania, Belgio, Francia).

→movimento si fermò durante la prima guerra mondiale.

→riprese tra le due guerre e divenne anche politica co l’arrivo al potere di Mussolini nel 1922.

→cesso naturalmente con la seconda guerra mondiale

• Articolo Le collanine di Vu Cumprà, Michele Serra: falsa lettera scrita da un giovane immigrato senegalese clandestino in Italia alla sua mamma, il secondo parafo tratta dell’emigrazione degli italiani verso gli Stati Uniti all’inizio del ventesimo secolo →hanno subito il razzismo, le discriminazioni (soprannome “maccaroni” negli S-U e i “ritals” in Francia)
• Foto Il conflitto a Aigues-Mortes in 1893: inisciato dai francesi provocò la morte di una decina di operai italiani e almeno un centinaio di feriti : fu un massacro.

- L’Italia vista oggi come una “terra promessa”, un Eldorado per molti stranieri in difficoltà:

• Lo sapevi?

→inizio verso la fine degli anni 70, aumenta negli anni 90 con la chiusura delle frontiere nei paesi d’Europa del Nord che favorisce il flusso di migranti dai paesi extracomunitari del Maghreb.

→la penisola diventa una porta d’ingresso e una base di transito.

→dal 1993 il flusso migratorio diventa il solo responsabile della crescita della popolazione italiana.

• Articolo Fa lo sbarco dei venti sette mila, Valeria Pini, pubblicato nella Repubblica:

→arrivo massiccio di immigranti albanesi a Brindisi (in Puglia)

→fuggono la crisi economica in Albania, conseguenze del crollo del muro di Berlino.

→hanno una visione idealizzata dell’Italia a traverso la tv, il cinema…

• Foto Arrivo di immigrati albanesi a Bari

→rinvia all’articolo

→barcone pieno di centinaia di migranti albanesi, solo uomini, famiglia sono restate in Albania

→sono sollevati di essere arrivati sorridono, sono gioiosi

• il documento è chiamato “Verso la Terra Promessa” = allusione biblica, fa riferimento agli Ebrei che fuggono l’Egitto e a schiavitù per raggiungere Israele →rappresenta il paradiso, promessa di ricchezza, libertà, pace.
• Gli immigrati fuggono condizioni di vita troppo difficili : povertà, fame, dittatura, regime totalitario, guerra (profughi politici)
• L’Italia appare come una terra di accoglienza o una porta d’ingresso (un base di transito)  in Europa.
• Ma non è tanto facile, un sogno è chiamato “un sogno” perché non è la realtà…

1. Ma una realtà spesso molto diversa del sogno

• La differenza tra immigrazione legale e clandestina:

• Se confrontiamo le foto Locandina per una manifestazione de l’Italia sono anch’io e Venditori ambulanti a Venezia notiamo che :

→le due foto hanno in commune il problema dell’integrazione degli immgranti

• Locandina per una manifestazione de l’Italia sono anch’io: 

→gli immigranti lottano per ottenere la cittadinanza italiana, vogliano diventare italiani.

→La bandiera dipinta sulla faccia come per i tifosi illustra la loro volonta di appartenenza alla patria

➔sono immigranti legale

• Venditori ambulanti a Venezia:

→i venditori ambulanti non sono integrati

➔sono clandestini e lavorano illegalmente per esempio nella contraffazione

• Articolo Le collanine di Vu Cumprà, Michele Serra quinto parafo:

→2 tipi di emigrazione molto diversi nelle cause e nelle conseguenze

→emigrazione legale degli italiana in Germania per arricchirsi o per la loro carriera

→l’emigrazione clandestina degli Africani in Italia per sopravvivere

• Le condizioni di viaggio drammatiche degli immigrati clandestini:

• Articolo Le collanine di Vu Cumprà, Michele Serra primo parafo:

→tono ironico = l’autore scrive il contrario di quello che pensa

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