Étude de texte espgnole
Compte Rendu : Étude de texte espgnole. Recherche parmi 300 000+ dissertationsPar robyroby • 8 Mars 2014 • 482 Mots (2 Pages) • 870 Vues
Vista la portata di tale diritto non sorprende di certo che l’art. 8 nella parte in cui riconosce il diritto di ogni persona al rispetto della sua vita privata e famigliare sia frequentemente invocato davanti gli organi della Convenzione Europea dei Diritti dell’uomo ( di seguito Convenzione). Nella tutela dell’articolo in esame vi rientrano situazioni distanti tra di loro ma suscettibili senz’altro di ricevere tutela ai sensi di quest’ultimo. Se si poteva prevedere che la Corte e la Commissione sarebbero state invocate per conoscere lo statuto dei bambini naturali oppure nelle cause concernenti il diritto alla ricongiunzione con i propri famigliari in seguito all’espulsione,i redattori della Convenzione erano ben lontani dall’immaginarsi che il rispetto della vita famigliare sarebbe stato invocato da militanti favorevoli all’aborto o da transessuali o omosessuali, tanto che nei confronti di tali richieste gli organi di Strasburgo dovranno bilanciare quello che rileva dalla morale con le esigenze di pluralismo e tolleranza degne di una società democratica. L’evoluzione dei costumi,soprattutto in seguito al lungo processo di secolarizzazione,ha fatto si che materie considerate contrarie alla morale sociale possano attualmente essere rilevanti ai sensi dell’articolo in esame e compito della Convenzione è appunto adeguarsi a tale mutazione soprattutto dove le legislazioni degli Stati membri sono ben lontane dal farlo. È da sottolineare che sebbene l’art.8,nel garantire il diritto di ciascuno all’intimità delle sue relazioni famigliari al riparo da immissioni arbitrarie dei poteri pubblici, si ispiri all’art.12 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo non contiene a differenza della stessa una disposizione pari al suo art.16 stipulante che “La famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della società e ha diritto ad essere protetta dalla società e dallo Stato”, non avendo per oggetto la protezione dell’istituto famiglia ma bensi “il diritto individuale di ciascuno al rispetto della sua propria vita famigliare”. Non c’è dubbio,in ogni caso,che la “vita famigliare” designi la famiglia. È difficile assegnare un significato specifico all’inciso “vita famigliare”,considerato che vi possono
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