Geogebra

4^I

Domande sulla conferenza di Filippo Mignini

1)

Biografia

Definizione di Sostanza e quindi di Deus sive Natura

L’uomo come modo e la Cupiditas

Il bene supremo, la conoscenza adeguata (I tre gradi della conoscenza)

La riflessione politica e il Trattato teologico politico

L’uomo un dio per l’altro uomo

2)

-Spinoza nasce il 24 Novembre 1632.

La biografia si sofferma sugli aspetti economici della famiglia (ex marrani), in particolare vengono citati i commerci del padre, dei quali nel 1654 Spinoza e il fratello Bento si occuperanno.

Viene descritto come un giovane colto, conosceva parecchie lingue utili per partecipare attivamente alla vita nella comunità ebraica e per i commerci.

Proprio dall’incontro con i mercanti sviluppa il proprio pensiero filosofico, per il quale verrà scomunicato il 26 Luglio 1656, rifiutandosi, con grande scandalo, di presentarsi davanti ai capi della comunità ebraica per giustificarsi.

Le accuse dell’herem sono state le seguenti:

Spinoza ha sostenuto che Dio non fosse solo spirito ma anche corpo

L’anima per lui è mortale

Mosè non è il fondatore e capo religioso della comunità ebraica, ma ne è il fondatore e capo politico

-Per Spinoza Dio è natura o sostanza: per comprendere meglio questo viene usato un esempio, quello del mare e le proprio onde.

Fra ciascuna onda e l’intero del mare, non c’è alcuna differenza naturale o reale (sono fatte della stessa acqua), ma al tempo stesso nessuna tra le singole manifestazioni e l’intero coincidono, quindi esiste una differenza che prende il nome di differenza modale.

Dio è la necessità dell’esistenza, è la Forza che necessariamente pone se stessa in una infinità di manifestazioni. È causa di sé e di tutto ciò che è implicito nella sua natura, per la sua natura stessa.

Tutto ciò che deriva dalla sostanza, deriva dalla natura della sostanza stessa in quanto è così costituita.

-L’uomo è un modo, una determinazione della sostanza relativa all’essenza della sostanza stessa.

L’essenza è tutto ciò che appartiene necessariamente ad un essere assoluto e perfetto.

Alla sostanza appartengono infiniti attributi, che a loro volta ne esprimono l’essenza.

L’uomo ne conosce solo due perchè è partecipe solo di queste: l’estensione e il pensiero, attributi presenti simultaneamente nella medesima sostanza.

I modi sono modificazioni della sostanza secondo serie infinite di determinazioni finite di ciascun attributo.

L’uomo è corpo e mente, sono una medesima cosa, che può essere pensata simultaneamente sotto l’attributo

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