Le migrazioni

Spazi e scambi

Le migrazioni sono movimenti della popolazione da un luogo di residenza a un altro.

Molto generalmente le motivazioni che spingono(motive) una persona a lasciare il proprio Paese sono la ricerca di un lavoro che possa migliorare le proprie condizioni di vita o la fuga dal proprio Paese per motivazioni politiche, etniche o religiose .L’italia che è diventata oggi un paese di accoglienza, è stata per più di un secolo uno dei primi paesi esportatori di forza lavoro.

Si parliamo dei flussi migratori in Italia. Per prima cosa, vi parlaro dell’ emigrazione e dell’immigrazione in italia, poi, in un secondo tempo, andro a parlare della fuga dei cervelli.

Come la stori del Italia é stato

1/ l’emigrazione et l’immigrazione in italia saitto tra emigrazione e immigrazione ?

Nella seconda meta del 20(ventesimo) secolo, 10 milioni di italiani hanno lasciato il proprio paese per i paesi industrializzati come europei, il brasil o l’argentina e gli stati uniti. L'America è stata la prima destinazione degli emigranti nel 20esimo secolo. La maggior parte degli immigrati proveniva da regioni povere del sud.La povertà colpisce in particolare le famiglie di agricoltori. le loro condizioni di vita erano precarie e difficili. L'emigrazione è percepita come una liberazione, un modo per uscire dalla povertà. Ma c’è stata anche una grande migrazione interna: nel periodo che coincide con il “boom economico”, un milione e mezzo di persone cambiava residenza. Dal sud, prevalentemente agricolo e povero, si spostano(déplacèrent) verso le città industriali del nord, incontrando intolleranza e fenomeni di razzismo. Emigrati italiani poi si riuniscono in una comunità negli stessi quartieri. Questo è il caso nella zona italiana di poco l'Italia.

L'integrazione avviene più o meno per i migranti. Per esempio, nel il documento “un integrazione riuscita”, Dritta e Antonio, due emigrati che vengono di amsterdam hanno lottato per integrarsi nella società olandese. E solo quando nacque la loro figlia che sono riusciti ad integrarsi perchè sono entrati in contatto con le scuole, con gli insegnanti, i compagni della loro figlia e con famiglie olandesi. Questo esempio mostra la difficoltà italiana di integrarsi in un paese in cui non si parla la lingua e non hanno la stessa cultura.

Oggi la situazione è differente. I paesi in via di sviluppo e i paesi dell’est europeo guardano l’italia come una terra ricca di promesse e di opportunità. Un buon esempio è primo grande esodo dall’albania. Infatti, 27 mila migranti sono fugiti dalla crisi economica e dalla dittatura comunista albanese del 1991, arrivando in italia, un paese che rapresentava un futuro migliore.

2/ la fuga dei cervelli

Ma, all’inizio degli anni '80, un fenomeno nuovo è emerso. E la fuga dei cervelli. questo espressione è usato per riferirsi di giovani che sono altamente qualificati, laureati e specializzati, che non trovando lavoro in Italia, all’Università o altrove, decidono di lasciare l’italia. Quella di oggi, la fuga di cervelli vista come emigrazione italiana del XXI° secolo; questo fenomeno è diffuso anche in Europa ma per un periodo determinato alla

...