Écrit personnel en italien
Commentaires Composés : Écrit personnel en italien. Recherche parmi 300 000+ dissertationsPar dissertation • 10 Décembre 2013 • 458 Mots (2 Pages) • 792 Vues
Annecy, 1 ottobre 2013
Caro Kian,
Come stai fratellino? Fa un tempo che non abbiamo parlato. Mi scuso, ma con l’università, non ho avuto il tempo. Vado all’università quasi tutti le mattine perché la frequenza è obbligatoria e il pomeriggio di solito studio, proprio in questi giorni stò preparando un esame molto difficile e capita che debba studiare anche di sera. Ma questo non mi disturbo perché i corsi sono molto interessanti.
Infatti, volevo parlarti di una cosa. La settimana scorsa, quando sono venuta a la casa, ho trovato che non volevi andare a scuola. E mamma mi ha detto che preferisci giocare ai videogiochi invece di andare a scuola.
Sai tu sei un ragazzo molto intelligente. Ogni volta quando parlo con te, imparo delle cose e questo, e tu hai solo dodici anni.
L’anno scorso era il primo della classe, i tuoi professori hanno proposto di farti saltare una classa.
E oggi, hai voti brutti e non vai a scuola. Come lo so? Il tuo amico è il fratellino della mia amica.
Dici a mamma che vai a scuola e invece vai alla casa del tuo amico. O, spesso dici che soffri di mal alla pancia e fai di tutto per non prendere il bus.
Dove sono andate, i tuoi sogni di essere ricco? Di possedere delle belle case? Di lavorare come ingegnere?
La scuola è molto importante, anche se ci sono dei materiali che non t’interessano. Se dice oggi “a che cosa servono gli studi”, verrà un giorno che senza studi, non puoi fare niente.
Tu sei all’età, dove l’ogni responsabilità è di andare a scuola e di avere vuoti eccellenti. Pensa alla fortuna che hai. Non devi lavorare come altre giovane negli altri paesi. Anche, hai una famiglia presente per te, pronta a aiutarti se hai delle difficoltà a scuola. Hai amici, sorelline, une bella casa, un cane. Tutto per renderti felice.
Anche, pensa ai professori, se facciano questo mestiere è perché la maggior parte del tempo, gli piacciono. È un piacere d’insegnare ai alunni a cui piacciono studiare. E tu è l’alunno ideale: intelligente, volontario, rispettoso e gentile. Gli studi non servono solo a avere buoni voti. Senza gli studi, non puoi imparare, et senza imparare non puoi pensare. Se non pensi, non puoi essere libero, perché credi tutte le cose che la gente dice.
Di più, studiare non vuole sempre dire imparare i corsi, ma anche leggere, per curiosità, per piacere. Sei molto curioso quindi fai delle cose costruttive invece di sempre giocare ai videogiochi. Infatti, se rimani a non fare niente, puoi dimenticare i tuoi sogni di diventare ricco e coronato da successo.
Detto tutto ciò, mi manchi un sacco. Rimane il mio fratellino preferisco. Spero di potere venire presto dopo aver finito gli esami.
Ti abbraccio forte.
Chloe
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